Vai senza voltarti indietro.
Ieri parlavo con un ragazzo molto più giovane di me. Come succede spesso ultimamente sto molto attenta a quello che dico, non tanto per gli altri, quanto per me stessa. Mi è sempre più chiaro che ogni discorso che faccio è sempre legato in primis a me stessa, poi agli altri. Ogni parola che dico, ogni consiglio che do, ogni giudizio che emetto è prima di tutto qualcosa che riguarda me. Come le situazioni che vivo anche i discorsi che mi capitano di fare sono un qualcosa che mi sono attratta.
… insomma ieri sera parlavo con questo ragazzo e all’improvviso mi sono ritrovata dire una cosa nella quale sento di credere davvero. Anzi, nella quale ho sentito di credere davvero. Gli ho detto: “Se hai scoperto cosa ti illumina gli occhi, vai dritto in quella direzione. Accetta completamente quella cosa e vai senza voltarti indietro. Prima la accetti meno tempo perderai, meno rimpianti avrai.”
Mi sono bloccata un attimo. Tutto intorno a me si è bloccato. Le persone che ci circondavano sono rimaste in silenzio. Tutto fermo. Tutto immobile.
In quel momento mi sono resa conto di aver detto qualcosa che non mi avrebbe più permesso di tornare indietro. Non avrei più potuto di rimangiarmi quella parola con lui, non avrei più potuto raccontare il contrario a me stessa. È stata come una sentenza. Una sentenza liberatrice.
Trenta secondi per ripercorrere gli ultimi dieci anni della mia vita, accettarla e sperare di liberare quella di qualcun altro.
Che gli altri sono sempre una benedizione, un’opportunità per capire noi stessi e superarci.
“Grazie.”